Ora niente.
Fosse tutto vero quanto ho scritto sull'invalidità del Conclave, siamo in un periodo di vacanza del soglio di Pietro. Quindi, come sempre, tutto continua anche in questo caso: rimaniamo nella Fede, riprendiamo i Sacramenti, continuiamo a fortificarci nella Carità, consolidiamoci nella Speranza.
E nella certezza che "Gesù Cristo, il Redentore dell'uomo, è il centro del cosmo e della storia" (Redemptor Hominis, n.1).
Un giorno ci sarà qualcuno che indagherà su questi fatti e, con autorità deciderà sulle conseguenze. A noi tocca essere intelligenti dei fatti e pazienti nella preghiera.
Peccato che don Giussani si vergognerebbe di te, del tuo antipapismo e di quello del tuo amico di disfatte Antonio Socci (che coerentemente ha lasciato CL e ora sta lasciando anche la Chiesa).
RispondiEliminaMi pare di essere in buona compagnia: Socci, Blondet, Messori, Magister...
EliminaE gli entusiasti del Papa? Scalfari, Pannella, Bonino, Castro, il premio Nobel per la pace Obama...
Per non parlare del suo teologo di fiducia, l'Arcivescovo Fernandez, rettore della Università Cattolica Argentina, un teologo raffinatissimo autore del volume "Salvami con la tua bocca, l'arte di baciare"...
Non sono un antipapista. Quello che scrivo lo scrivo con dolore, ma per amore della verità.
RispondiEliminaSe lo ritieni falso, prova scrivere perché.
Caro Sandro, ti sembra normale la presenza di due Papi, dopo quanto documentato da Blondet - http://www.maurizioblondet.it/ratzinger-non-pote-ne-vendere-ne-comprare/ -, o pensi che i ciellini debbano seguire il Papa ad occhi chiusi e con il cervello a rimorchio? Di fronte a certo "magistero" papale vale sempre il criterio che bisogna seguire Dio piuttosto che un uomo (quando Pietro parla da Simone)
RispondiEliminaCordialità
Valter Zaccardi